Il famoso gioco del Monopoly dedicherà un’intera edizione speciale alla città di Palermo: ecco quello che sappiamo.
Il Monopoly è il gioco da tavola più conosciuto e diffuso nel mondo, per questo le sue edizioni speciali sono sempre di enorme successo. La prossima versione sarà dedicata a Palermo e allora vedremo mercati, vie, piazze, vicoli, monumenti, borgate e angoli della città all’interno del tabellone di gioco. Questa edizione speciale farà dunque conoscere a tutti numerosi luoghi del capoluogo siciliano a tutti coloro che acquisteranno il gioco.
Monopoly di Palermo: un’opportunità per far conoscere la città
Il gioco di società darà quindi l’opportunità a Palermo di farsi conoscere in tutto il mondo. Questo avverrà anche grazie al contributo del Fondazione Le Vie dei Tesori, partner culturale del progetto. Saranno posizionati QRCode all’interno del tabellone di gioco in modo che i giocatori possano attingere di materiali, immagini e contributi culturali. Si tratterà della prima volta nella storia del Monopoly perché mai era accaduto prima che fossero creati tali contributi aggiuntivi.
“In più abbiamo realizzato sei percorsi dedicati all’itinerario arabo-normanno, barocco, liberty insieme agli itinerari alla scoperta delle borgate marinare, parchi, giardini e musei”, ha spiegato Laura Anello, presidente della Fondazione Le Vie dei Tesori.
Il tabellone del Monopoly sarà svelato ad ottobre
Il tabellone dell’edizione speciale su Palermo verrà sviluppato nei prossimi mesi. Si dovrà infatti decidere come riempire i 22 spazi a disposizione con vie, piazze e luoghi della città. Ad ottobre verrà svelato per la prima volta il tabellone completo durante un evento organizzato probabilmente a piazza Verdi. In questa occasione ci sarà un tabellone gigante che permetterà alle persone di giocare come se fossero loro le pedine.
Fausto Cerutti dell’head of Italy di WinningMoves ha spiegato che la volontà è quella di portare il tabellone anche nelle zone più disagiate. Per tutti i palermitani sarà infatti un momento molto bello in quanto si potranno riconoscere vie e piazze nelle quali si è nati o dove si spera di andare.